Visualizzazione post con etichetta Sonic Youth. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Sonic Youth. Mostra tutti i post

Ten Years After: Kasabian, Tricky, Sonic Youth, Joni Mitchell, Buffalo Springfield

di RSK
Io vedo la musica
 come fluida architettura
 Joni Mitchell

KASABIAN: Empire (2006)

Sapete cosa c'è di più british di un disco dei Kasabian? Un altro disco dei Kasabian, almeno nel 21º secolo. Ed è sostanzialmente per questa ragione e non molte altre che si può apprezzare questa seconda folgorante prova di Pizzorno e soci. Un frizzante pop rock britannico scandalosamente fotocopiato dai migliori esponenti della grandiosa ondata britpop anni '90 con aggiunta dell'elettronica più ruffiana possibile, che da vita ad una miscela semplice semplice che riesce però a non risultare quasi mai pacchiana e soprattutto votata all'easy listening fine a se stesso anzi, si fa ampiamente perdonare grazie ad un attitudine rock che rimanda al meglio della cultura musicale made in UK. Soprattutto nella prima parte il disco rende omaggio ai maestri Oasis e Blur senza disdegnare incursioni verso i fratelli maggiori Stone Roses. Aleggiano, manco a dirlo, i fantasmi dei padri assoluti Beatles. Insomma un riassunto quasi enciclopedico frizzante e quasi mai noioso. Che fine ha fatto il pop rock britannico 10 anni dopo? Sicuramente per i Kasabian certi livelli se non sono risultati irripetibili, poco ci manca per Leicester invece, loro terra d'origine il 2016 passerà alla storia.


Ten Years After: Mercury Rev, Pavement, Sonic Youth, Neu!

di RSK
Alice: “Per quanto tempo è per sempre?”
Bianconiglio: “A volte, solo un secondo”.
Lewis Carrol

 MERCURY REV (2005)

Ormai distanti dalle evoluzioni pischedeliche di inizio carriera (1991) e dalle pietre miliari come Deserter's Song (1998) i Mercury Rev di dieci anni fa sono ormai dediti al pop e alla forma-canzone. Stilosi e quasi eterei condiscono con strumentazioni orchestrali un disco in realtà poco ricco di novità. Non è certo un'opera invecchiata bene The Secret Migration. Riascoltandola dopo dieci anni si ha come l'impressione, per una volta, che sia molto piu' vecchio. E' pero' un'interessante spunto per scoprire l'evoluzione concettuale di musica di un gruppo che per un certo periodo, pur rimanendo nell'ombra aveva fatto gridare al miracolo sul versante psichedelia. Estensione sonora del precedente All Is Dream, gioca molto sui crescendo sonori e i cori angelici, nell'idea del gruppo vorrebbe essere il disco del definitivo sdoganamento dall'indie ma in realtà e' per cosi dire un incartamento. Perché parlarne dunque? Perché malgrado questa poco edificante recensione ai tempi fu uno dei miei ascolti preferiti e mi accorgo solo ora del suo peso vedendolo da lontano con una lente di rimpicciolimento.


Gomez, Sonic Youth, Depeche Mode, Sergio Endrigo, Jethro Tull - Ten Years After

Numero speciale di TYA questo mese, in quanto ultimo numero del 2012, da Gennaio la rubrica si occuperà solamente di dischi usciti nel decennio precedente ma avendo come riferimento il 2013. Per questo motivo ho deciso di allegare di spalla, in modo indicativo, titoli, soprattutto del 2002, che per questione di spazio e tempo non sono stati trattati dallo scrivente quest'anno, sperando di farvi cosa “granita”! Buona lettura e buon ascolto! di RSK



Gioventu' Sonica - Il Dio del Mese

di RSK alias GSY

SONIC YOUTH


She keeps coming closer saying "I can feel it in my bones
Schizophrenia is taking me home"
New York - Correva l'anno 1981; Il movimento NO-wave dichiarava guerra fin dagli albori al decennio pop per eccellenza. I Sonic Youth avrebbero cominciato fin dall'inizio a imporre il loro concetto “distorto” di arte e musica con un'inesauribile vena di creativita' che trae spunto dalle radici della musica blues, rock, reggae, psichedelica, per arrivare a qualcosa di estremamente unico e personale: il Rock-Noise. Esplorare l'inesplorabile e portarlo all'estremo: gli accordi delle chitarre vengono creati ad hoc per singole suite o canzoni, al posto del pletro si puo' veder usare una bacchetta della batteria o qualsiasi altra cosa permetta di ottenere un suono diverso. Il tutto e' meticolosamente studiato e preparato; i suoni che si producono, la musica che ne viene generata infatti non e' semplice rumore ma Noise, arte. Arte per le orecchie della gioventu' sonica.