Cari lettori. Non so se siete stati attenti ma noi italiani in questi ultimi giorni abbiamo dimostrato di poter fare l'impossibile. Abbiamo raddrizzato una nave. Non l'avete capito? E' un simbolo, un segnale un messaggio subliminale che ci fa capire che i tempi cupi sono finiti la crisi economica, sociale e esistenziale e' alle spalle. Siamo pronti per ripartire, imbottiti di allucinogeni e droghe sintetiche...tanto che ci frega, noi siamo quelli dei Tarallucci e Vino! Prima mandiamo tutto a puttane facendo cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare e poi facciamo un bel respiro profondo, voltiamo pagina e con due belle pacche sulle spalle e una risata liberatoria ci guardiamo negli occhi e ci diciamo che non e' successo niente mentre lungo il fiume passano i cadaveri. Questo ennesimo teatrino del cazzo mi ha fatto sprofondare in uno stato di pessimismo e depressione che nemmeno le dimissioni di Seimani potrebbero raddrizzare. Di che cosa siamo capaci? fino a che punto arriveremo? niente paura, basta aspettare e stare a vedere...ancora una volta stupiremo il mondo prima o poi. Intanto il tempo passa e molti anni dopo ci resta solo la musica di Ten Years After.
di RsK